 Comune diPalazzo Adriano |
Da Visitare
Chiese
- Chiesa SS Maria del Lume
- Chiesa Maria SS Assunta
- Chiesa San Nicola
La chiesa Santa Maria del Lume di rito latino si trova in Piazza Umberto I, fu edificata dal barone Schirò negli anni 1740/1746 sull'antica chiesa di S. Sebastiano. Il prospetto principale è bello e maestoso, adornato da tre nicchie con le statue di S. Pietro, S. Paolo, e S. Michele Arcangelo. Le facciate laterali sono in pietra. L'interno del tempio è a tre navate con dodici colonne a due blocchi, gli altari laterali sono adornati con tele di grande valore artistico attribuite alla scuola del Novelli. La volta è decorata da affreschi raffiguranti gli Apostoli, i quattro Evangelisti e i Profeti, mentre nell'abside troneggia il Cristo benedicente.
La chiesa, costruita nel 1532 ed ampliata nel 1770, si trova nell'ampia piazza Umberto I, è il Pantheon della comunità albanese di Palazzo Adriano. All'interno vi si trovano le tombe di personaggi illustri dell'epoca. Il tempio, a tre navate, presenta al suo interno pregevoli stucchi dorati e importanti tele. Nell'abside vi è un grande dipinto che raffigura Maria SS. Assunta. Una pregiata iconostasi separa l'altare (presbiterio) dalla zona riservata ai fedeli, simboleggiando la terra e il cielo. L'iconostasi contiene le icone che rappresentano la storia della chiesa cattolica dall'Annunciazione alla Resurrezione. L'esterno della chiesa mostra due livelli diversi di prospetto: quello in basso è in tufo scolpito, il secondo, più povero, in pietra calcarea. Nel campanile vi è una campana tra le più grandi della Sicilia. Nella facciata laterale sono posti due orologi solari del 1793.
Fu costruita nel 1520 dagli Albanesi. La facciata è di stile tardo medievale: tetto a campana, campanile e rosone centrale. Accanto alla chiesa sono state costruite le prime abitazioni. La volta è stata interamente affrescata da Francesco Lo Cascio da Chiusa Sclafani. L'interno è adorno di stucchi di notevole fattura ed è caratterizzato da una navata a botte. Addossati alla parete si trovano le statue in gesso degli Apostoli. Nell'abside si conservava un meraviglioso Crocifisso, portato, secondo una pia tradizione, dagli Albanesi dalla penisola balcanica. Il Crocifisso è posto in una "vara" di legno dorato magistralmente scolpita dallo scultore Benedetto Marabitti.
Musei
- Museo del Cinema
- Museo della Cultura Arbereshe
- Museo dell'Acqua
Dedicato al famoso film del noto regista Giuseppe Tornatore, all’interno si trova una vasta raccolta di fotografie riguardanti le riprese e i retroscena. Vincitore del premio oscar come miglior film straniero nel 1990, si consacra come una delle pellicole italiane più fortunate e popolari degli anni ottanta, interpretato da attori siciliani. L'edificio del cinema nella realtà non esiste, esso venne ricostruito interamente e collocato nella piazza e al termine delle riprese smontato. Le riprese all'interno del cinema sono della Chiesa di Maria Santissima del Carmelo a Palazzo Adriano.
All’interno si possono ammirare i tre diversi abiti tradizionali, caratteristica sostanziale del patrimonio culturale del paese. I costumi sono espressione di un tipo di civiltà e di stima della donna: dei costumi così ricchi, sfarzosi e artisticamente elaborati testimoniano la vita di una società ricca, colta e civilmente ben organizzata, che ha raggiunto un alto grado di espressione artistica in Europa.
In questa sezione si trovano le foto raffiguranti le sorgenti e il corso dell'acqua. Vista la grande presenza di acqua, per il paese si trovano svariate fontane e lavatoi.
